Disinfestazione ambientale contro insetti
Tanti e di diverse entità sono i problemi che creano gli insetti e i parassiti; essi infatti, nonostante le loro dimensioni, sono in grado di danneggiare l’ambiente ed hanno un elevato potenziale di contaminazione degli alimenti per gli esseri umani causando malattie, infezioni, avvelenamenti.
Il Centro Disinfestazione Provinciale è specializzato nella lotta contro questi ospiti indesiderati e realizza un servizio di disinfestazione mirata, intervenendo con sistemi idonei per la risoluzione di ogni tipologia di problema.
Blatte
Le cucine, servizi igienici di case ed aziende possono in certe situazioni diventare l’ambiente prediletto per la sopravvivenza e la riproduzione da parte delle blatte.
I residui di cibo, la pulizia non periodica degli scarichi e delle fosse biologiche sono i fattori che concorrono di più al richiamo di questi insetti.
Formiche
Le formiche sono tra i più frequenti infestanti delle cucine poiché in questi ambienti trovano un’alta disponibilità di cibo e acqua.

Il periodo in cui si nota maggiormente la loro presenza è quello primaverile ed estivo, quando escono dal loro nido in cerca di cibo. Sfruttando le loro ridotte dimensioni, riescono ad infiltrarsi nelle nostre case attraverso le più piccole fessure.
Vespe
Per il controllo delle vespe è indispensabile ricorrere ad immediati trattamenti insetticidi sia sul nido sia sotto le tegole del tetto delle abitazioni, con prodotti a spiccato effetto abbattente associati ad altri caratterizzati da lunga residualità.
Zecche
Fra le principali zecche del nostro paese ricordiamo in particolare Ixodes ricinus che vive principalmente in luoghi freschi e umidi, ricchi di vegetazione erbosa e sottobosco, Rhipicephalus sanguineus strettamente associata ai cani domestici e Argas reflexus , assai diffusa in ambiente urbano in quanto parassita dei piccioni.
Pulci
Le principali specie sono rappresentate da Ctenocephalides felis (pulce del gatto), Ctenocephalides canis (pulce del cane), quella del ratto (Xenopsylla cheopis) e quella dell’uomo (Pulex irritans).